Certificazione CCNA: Competenze di rete per il mondo reale
I processi di digitalizzazione stanno trasformando il mondo, la tecnologia dell’Internet delle Cose si diffonde, sempre più aziende adeguano investimenti e strategie alla trasformazione in atto: come conseguenza le competenze chiave in ambito routing e switching diventano sempre più centrali e pervasive nel loro impatto.
Cisco per permettere ai tecnici di rimanere sempre aggiornati rispetto ai cambiamenti in corso, ha già adeguato a questi cambiamenti il suo percorso di certificazione più importante, la certificazione Cisco CCNA.
Le trasformazioni in corso infatti preparano ad un’ulteriore evoluzione della figura professionale del Network Engineer.
I corsi Cisco CCNA, come cambiano ?
eForHum in qualità di Academy Support Center ed Instructor Training Center riceve in anteprima da Cisco le informazioni sui cambiamenti del programma e adeguato supporto per guidare studenti ed altre Cisco Academy nel processo di transizione.
eForHum:
- adegua da settembre i corsi alla nuova versione (CCNA R&S v 6.0) della certificazione CCNA e rende disponibile già per gli studenti che stanno frequentando il corso in questo momento contenuti bridge in italiano per sostenere il nuovo esame qualora non facessero in tempo a sostenere la versione precedente.
- per le aule in corso mette a disposizione un voucher di certificazione CCNA integrale valido sia sulla vecchia che sulla nuova certificazione rilasciato da Cisco ad eForHum per i risultati didattici ottenuti come Academy Support Center. Alle stesse aule offre nel mese di settembre 2016 un percorso bridge gratuito costituito da 3 sessioni di laboratorio e contributi didattici aggiuntivi in streaming in italiano, il tutto integrato da report di certificazione degli istruttori che hanno già sostenuto la nuova certificazione.
Certificazione CCNA: What’s new
Ecco le principali novità da un punto di vista tecnologico introdotte da Cisco nella nuova versione della certificazione CCNA:
- conoscenza delle architetture automatizzate in ambito network (SDN) e della separazione tra control e data plane.
- conoscenza più estese in ambito VPN: DMVPN, Site-to-Site VPN, Client VPN
- approfondimento dei protocolli di routing IPv6 e loro configurazione
- comprensione delle risorse cloud all’interno di architetture di rete di livello enterprise
- conoscenza dei concetti di QoS, tra cui marking, shaping, regole e policy di gestione della priorità delle diverse tipologie di traffico di rete.
In maggiore dettaglio ecco gli argomenti toccati dalle principali novità introdotte nel curriculum di studi per la nuova certificazione CCNA:
- CCNA 1: Extended traceroute, debugging, troubleshooting
- CCNA 2: Host routes, Device Discovery, NTP, Password recovery
- CCNA 3: VTP, Extended VLANs, DTP, Troubleshoot Multi-VLAN, Switch Stacking, Implement HSRP, Troubleshoot multiarea-OSPF
- CCNA 4: WAN topologies, DMVPN, Implement PPPoE & eBGP, Common IPv6 ACL errors, LAN security best practices, SNMPv3 Configurazion, SPAN, QoS, Cloud and Virtualization, Network Programming
Quali sono le scadenze ?
La nuova certificazione CCNA – esame n. 200-125 – è disponibile presso tutti i test center Pearson VUE da maggio 2016.
La versione precedente – esame n. 200-120 che potrà essere sostenuta, prima del definitivo ritiro, entro il 20 agosto 2016.