Blocchi di partenza per il corso Cisco CCNA, che si riconferma tra i percorsi di certificazione più richiesti
Questo inizio autunno 2021 ha visto il ritorno nelle aule eForHum di numerosi corsisti, tra cui compaiono i partecipanti ai corsi CCNA: il primo avviato il 2 ottobre con lezioni il sabato e il secondo avviato in data 11 ottobre con due appuntamenti settimanali serali.
Dopo vent’anni dal lancio della certificazione, la CCNA si riconferma tra le più richieste dai clienti eForHum, tra i professionisti IT e tra chi desidera entrare nel Job Market ICT. Tra i fattori che ne determinano l’importanza, appaiono sicuramente il valore occupazionale e lavorativo della certificazione, riconosciuta come requisito indispensabile per qualsiasi carriera in ambito infrastrutturale.
L’ultima versione della certificazione CCNA v7, aggiornata nel 2020, include infatti un ampio panorama di conoscenze di rete, tra cui nuovi approfondimenti teorici e laboratoriali sulle seguenti tematiche: security, automation, network programmability e wireless.
Tutte le informazioni di dettaglio sulle attività didattiche previste dal corso CCNA sono consultabili qui
Le due aule appena avviate sono alle prese con il primo dei tre moduli che compongono il percorso Cisco CCNA, noto anche come CCNA 1. Il primo modulo didattico conta di 17 capitoli e introduce architetture, modelli e protocolli che abilitano la connessione tra device, applicazioni, dati e utenti all’interno di reti di ultima generazione, partendo da concetti di base come l’indirizzamento di rete ed il protocollo Ethernet fino ad arrivare alla configurazione di reti LAN.
Le attività teoriche e pratiche affrontate in questo primo modulo di corso si riveleranno fondamentali per prepararsi ai moduli CCNA 2 e CCNA 3, che vedranno i corsisti impegnati tra configurazione, troubleshooting e mitigazione delle minacce di router e switch.
Nel corso delle lezioni, guidate dai Cisco Instructor di eForHum, ogni partecipante struttura il proprio sistema di competenze supportato dagli strumenti messi a disposizione da Cisco Academy:
- Piattaforma e-learning NetAcad, materiale didattico multimediale prodotto da Cisco nativamente online e integrato con strumenti di autovalutazione, video, strumenti di comunicazione e simulatori interattivi
- Simulatore Packet Tracer, software proprietario Cisco Networking Academy
- Attività di emulazione PTPM (Packet Tracer Physical Mode) strumento di enhanced physical mode per simulare laboratori e cabinet reali, introdotto dall’ultimissima versione CCNA v7.02 del corso
- Router e Switch reali in rack, fisicamente presenti presso il datacenter dell’academy e predisposti per tutte le attività di laboratorio previste dal corso
Nelle foto che seguono, alcuni corsisti delle due aule CCNA avviate a Milano, alle prese con le prime lezioni e i primi laboratori